Negli ultimi anni si sono diffuse tantissimo le pratiche meditative e la diffidenza iniziale ha lasciato il posto a curiosità ed entusiasmo per questo mondo. Ma di preciso cosa si intende con questa parola?
Il termine Mindfulness deriva dalla parola “Sati” in lingua Pali e fa riferimento a uno stato caratterizzato da “presenza mentale”.
Jon Kabat-Zinn, ideatore dell’uso clinico moderno, definisce la Mindfulness come “il processo di prestare attenzione in modo particolare: intenzionalmente, in maniera non giudicante, allo scorrere dell’esperienza nel presente momento dopo momento”.
La Mindfulness è inoltre definita come la consapevolezza che emerge dal porre attenzione al momento presente sospendendo il giudizio (Kabat-Zinn, 1997).
Lo sviluppo della “nuda attenzione” e della “consapevolezza pura”, come spesso è descritta la Mindfulness, aiuta a ridurre la sofferenza psichica legata a una scorretta comprensione della realtà.
UN NUOVO SGUARDO
La Mindfulness aiuta ad avere una sempre più chiara comprensione di ciò che è salutare e va perseguito e ciò che non lo è e va abbandonato. La Mindfulness è quindi caratterizzata da due componenti strettamente interconnesse tra loro:
1) l’abilità di dirigere l’attenzione al momento presente (autoregolazione dell’attenzione) e
2) l’attitudine con cui lo si fa, fatta da curiosità, apertura e accettazione.
In sintesi, potremmo definire la Mindfulness come una specifica modalità di vivere l’esperienza interna ed esterna con attenzione consapevole, senza giudicarla, accogliendola e accettandola momento dopo momento così com’è, senza identificarsi nei propri contenuti mentali.
Si tratta dunque di uno “stato” mentale e di un “tratto” in quanto attitudine che possiamo sviluppare.
COME SVILUPPARE QUESTO STATO MENTALE E QUESTA ATTITUDINE?
La pratica avviene principalmente attraverso tecniche di meditazione e apprendimenti psico-educativi.
Le pratiche permettono di sviluppare così la capacità di entrare intenzionalmente in uno stato mindful (mindfulness come stato) dove esiste uno spazio tra esperienza e azione, e aumentano l’attitudine accogliente, accettante, non giudicante verso l’intera gamma delle esperienze (mindfulness come tratto).
Dalla prima applicazione in ambito clinico di fine anni Settanta attraverso l’elaborazione del programma per la Riduzione dello Stress Basato sulla Mindfulness (MBSR) ad oggi, la Mindfulness come metodo pratico di cura di sé è supportata da oltre trent’anni di ricerca e validazione scientifica con numerosi studi pubblicati dalle maggiori riviste mediche.
Giovedì 17 Ottobre partirà la nuova edizione del protocollo MBSR, il percorso di 8 settimane basato sulla Consapevolezza per affrontare lo stress. Il percorso prevede 1 serata a settimana dalle 19.30 alle 22.00 circa, 1 giornata intensiva e un incontro di follow up.
Per maggiori informazioni scrivete a scuola@ptri.it
Allo stesso indirizzo potete prenotarvi per l’incontro di presentazione gratuito di Giovedì 3 Ottobre alle 19.30, online o in presenza al Cat.