In questa puntata di Ispirazione Animali, esploriamo un aspetto unico della Pet Therapy Relazionale Integrata: il ruolo del Feng Shui e della domoterapia nel creare setting terapeutici armoniosi e facilitanti. Con il nostro ospite Luca Lolli, presidente della Cooperativa Sociale Lune Nuove e domo terapeuta, approfondiamo come la disciplina cinese del Feng Shui, che mira a bilanciare energia e benessere nei luoghi, sia diventata parte integrante dei nostri interventi.
L’Importanza del Setting Terapeutico
Il setting terapeutico è molto più che un semplice luogo d’incontro: è uno spazio studiato per facilitare l’interazione e il benessere dei partecipanti, sia umani che animali. L’utilizzo del Feng Shui ha permesso di creare ambienti in cui ogni elemento – colori, forme e disposizione degli arredi – contribuisce a stimolare sensazioni di calma, concentrazione e positività, adattandosi alle diverse esigenze.
Feng Shui e Forme: Creare Spazi che Agevolano la Relazione
Una parte fondamentale del Feng Shui applicato alla Pet Therapy è lo studio delle forme: cerchi, semicerchi, linee rette e ovali possono influenzare l’esperienza. Ad esempio, la disposizione circolare è ideale per accogliere e creare un senso di comunità, mentre altre forme supportano attività più individuali o strutturate. Questa attenzione alla forma contribuisce a creare un ambiente che incoraggia la partecipazione e il coinvolgimento di tutti.
Colori come Strumento di Supporto Emotivo
Anche i colori svolgono un ruolo essenziale: colori caldi come l’arancione possono favorire la convivialità e stimolare il sistema nervoso, rivelandosi ideali per gruppi di anziani, mentre tonalità più fredde e rilassanti aiutano a calmare bambini attivi. Questo utilizzo strategico dei colori amplifica l’efficacia delle sedute, rafforzando gli obiettivi terapeutici.
L’Armonia negli Spazi del Centro e l’Importanza della Natura
Al CAT, ogni area – interna ed esterna – è stata strutturata per agevolare il contatto con la natura, con percorsi accessibili, fontane e angoli verdi. Il giardino include zone diversificate per attività di gruppo o momenti individuali, offrendo un’esperienza terapeutica completa. In aggiunta, l’ambiente esterno è un microhabitat che funge da oasi di tranquillità anche in un contesto urbano, dimostrando come un’attenzione all’armonia possa trasformare un luogo comune in uno spazio di benessere.
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